Trattamento a breve termine dell’insonnia. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando l’insonnia è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio. Prima di decidere il trattamento sintomatico dell’insonnia con le benzodiazepine, deve essere indagata la causa primaria dell’insonnia.
Adulti: una compressa (5 mg) la sera prima di coricarsi.Questa dose media può essere aumentata se necessario a 10 mg (2 compresse) nei trattamenti ambulatoriali e a 20 mg (4 compresse) nei trattamenti ospedalieri.
Popolazione pediatrica: questo medicinale è controindicato nei bambini.
Pazienti anziani o con compromissione della funzione renale e/o epatica: i pazienti anziani o con compromissione renale e/o epatica sono più a rischio di sviluppare effetti indesiderati dopo somministrazione di Nitrazepam. Le dosi non devono superare la metà di quelle normalmente utilizzate. Se sono presenti danni cerebrali la dose di Nitrazepam in questi pazienti non deve superare i 5mg.
Il trattamento deve essere il più breve possibile. La durata del trattamento, generalmente,varia da pochi giorni a 2 settimane, fino ad un massimo di 4 settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. Il trattamento, se possibile, deve essere ad intermittenza. In determinati casi può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in questo caso, tale estensione del trattamento non deve avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente.
La terapia con Nitrazepam non deve essere sospesa improvvisamente, il dosaggio deve essere ridotto gradualmente.Quando si usano benzodiazepine con una lunga durata d’azione, è importante avvisare il paziente che è sconsigliabile il cambiamento improvviso con una benzodiazepina con durata di azione breve, poiché possono presentarsi sintomi da astinenza.
Il paziente deve essere controllato regolarmente all’inizio del trattamento, per diminuire, se necessario, la dose o la frequenza delle somministrazioni al fine di prevenire l’iperdosaggio dovuto all’accumulo.
Le compresse possono essere masticate, ingerite intere oppure sciolte in un bicchiere di acqua.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati.
Le benzodiazepine richiedono precauzioni speciali se utilizzate in individui dipendenti da alcol o droghe e in soggetti con disturbi psichiatrici concomitanti . Si deve usare cautela nel prescrivere nitrazepam a chiunque sia in età lavorativa a causa della significativa compromissione delle capacità psicomotorie; questo danno è maggiore quando vengono prescritti dosaggi più alti.
Il nitrazepam a dosi di 5 mg o più provoca un significativo deterioramento delle prestazioni di vigilanza combinato con un aumento della sensazione di sonnolenza. Il nitrazepam a dosi di 5 mg o superiori altera le capacità di guida e, come altri farmaci ipnotici , è associato ad un aumentato rischio di incidenti stradali. Negli anziani, il nitrazepam è associato ad un aumentato rischio di cadute e fratture dell'anca a causa di alterazioni dell'equilibrio corporeo. L' emivita di eliminazione del nitrazepam è di 40 ore negli anziani e di 29 ore negli adulti più giovani.
Il nitrazepam viene comunemente assunto in sovradosaggio da tossicodipendenti o individui con tendenze suicide, a volte portando alla morte. Il nitrazepam è teratogeno se assunto in overdose durante la gravidanza con il 30% delle nascite che mostra anomalie congenite.
È una droga d'abuso popolare nei paesi in cui è disponibile. Dosi fino a 5 mg possono compromettere le capacità di guida. Pertanto, le persone che guidano o conducono attività che richiedono vigilanza devono prestare attenzione nell'uso del nitrazepam o possibilmente evitarlo del tutto.
La tolleranza di Nitrazepam è molto buona. Se la posologia non viene adattata alle esigenze individuali, possono tuttavia comparire taluni effetti collaterali, particolarmente in pazienti anziani o debilitati, legati ad una eccessiva sedazione (sonnolenza durante il giorno, ottundimento delle emozioni, riduzione della vigilanza, confusione, sensazione di fatica, cefalea, vertigini, debolezza muscolare, atassia, visione doppia).
Si tratta di segni di un sovradosaggio relativo, che spariscono o spontaneamente in pochi giorni, oppure dopo aggiustamento della posologia. Occasionalmente sono state riferite all’uso di benzodiazepine altre reazioni avverse, che comprendono: disturbi gastrointestinali, cambiamenti della libido e reazioni a carico della cute. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità.
Amnesia anterograda può avvenire anche ai dosaggi terapeutici di benzodiazepine, il rischio aumenta ai dosaggi più alti. Gli effetti amnesici possono essere associati con alterazioni del comportamento.
Durante l’uso di benzodiazepine può essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Le benzodiazepine possono causare reazioni come: irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento. Tali reazioni possono essere abbastanza gravi. Sono più probabili nei bambini e negli anziani.
L’uso di benzodiazepine, anche alle dosi terapeutiche, può condurre allo sviluppo di dipendenza fisica: la sospensione della terapia può provocare fenomeni di rimbalzo o da astinenza.
Il Nitrazepam può ridurre le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi. Questo effetto può essere aggravato dall'alcol.
Il Nitrazepam non deve essere assunto insieme all'oxibato sodico. Inoltre prima di iniziare il trattamento è importante informare il medico:
È importante avvisare medici, chirurghi e dentisti di un trattamento con nitrazepam in corso.