Temazepam 10mg

Che cos'è il TEMAZEPAM?

Il temazepam è una benzodiazepina. Agisce su molecole celebrali che, se non in equilibrio, possono causare insonnia.

Come si assume il TEMAZEPAM?

Il temazepam si assume per via orale subito prima di coricarsi.

La dose abituale raccomandata di TEMAZEPAM è di 15 mg al giorno. Allo stesso tempo, 7,5 mg di Temazepam al giorno possono essere sufficienti per altri pazienti per ottenere l’effetto desiderato. Se l’effetto è debole, la dose giornaliera di Temazepam può essere aumentata a 30 mg.

Effetti avversi riconosciuti

Fra i possibili effetti avversi del temazepam sono inclusi:

• sonnolenza
• amnesie o smemoratezza
• debolezza muscolare, mancanza di equilibrio o di coordinazione
• intorpidimenti, bruciore, dolore o pizzicori
• mal di testa, vista appannata, depressione
• nervosismo, eccitazione o irritabilità
• nausea, vomito o fastidi allo stomaco
• secchezza delle fauci, aumento della sete

È bene contattare subito un medico in caso di:

• orticaria
• prurito
• difficoltà respiratorie
• senso di oppressione al petto
• gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
• respiro debole o superficiale
• battito cardiaco accelerato o pesante
• confusione, difficoltà ad articolare le parole, pensieri o comportamenti insoliti
• allucinazioni, agitazione, aggressività
• istinti suicidi o autolesionisti
• movimenti incontrollabili dei muscoli di occhi, lingua, mascella o collo
• pallore, lividi o emorragie, stanchezza insolita
• febbre, brividi, dolori o sintomi simil influenzali
• difficoltà di minzione
• nausea, mal di stomaco, febbriciattola, perdita dell'appetito, urine scure, feci color argilla, ittero

Avvertenze

L'assunzione di temazepam è controindicata durante la gravidanza e prima del compimento dei 18 anni di età.

Prima di iniziare il trattamento è importante informare il medico:

• di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a farmaci (in particolare ad altre benzodiazepine) o alimenti
• dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, in particolare fluvoxamina, itraconazolo, ketoconazolo e nefazodone
• se si soffre (o si ha sofferto) di problemi respiratori, glaucoma, malattie epatiche o renali, miastenia gravis, depressione
• in caso di istinti suicidi
• in caso di dipendenza da droghe o alcol
• in caso di gravidanza o allattamento

Il farmaco può causare sonnolenza e dipendenza e non deve essere assunto insieme all'alcol o a medicinali che possono a loro volta indurre sonnolenza.